Livello secondario 2 (post obbligatorio)
	
	
	Alla soglia dell’età adulta
	I giovani sono più indipendenti e fanno esperienze sul piano relazionale e sessuale, anche attraverso i media sociali. Acquisiscono maggiore esperienza su come rapportarsi all’altro sesso: mediare, comunicare, esprimere desideri, mettere dei limiti, affermarsi e rispettare l’altro. A quest’età l'identità di genere e l'orientamento sessuale si affermano maggiormente.
Contenuti possibili relativi ai temi centrali
1. Il corpo umano e lo sviluppo
- cambiamenti psicologici durante la pubertà
 - conoscenza del corpo, immagine corporea, modificazioni al corpo
 
2. Fertilità e riproduzione
- i cambiamenti della fertilità legati all’età (procreazione medicalmente assistita, maternità surrogata, dono di sperma)
 - l’informazione sul desiderio di un figlio, la contraccezione e il suo accesso
 - la gravidanza, la fertilità, l’infertilità, le forme di genitorialità
 - conoscenza dei diversi metodi contraccettivi e di protezione, tra cui il preservativo; adatti alla realtà delle e degli adolescenti
 - il fallimento della contraccezione e relative cause: antibiotici, dimenticanze, ecc.
 - gli effetti secondari dei metodi contraccettivi
 - informazione sui centri di salute sessuale
 - pianificazione e condivisione degli impegni familiari e professionali per il futuro
 - l’impatto della maternità e della paternità nell’adolescenza: organizzazione familiare, professionale, scelta e presa di decisione in caso di una gravidanza non pianificata, ricerca di paternità, adozione, contraccezione)
 - riflessione sull’interruzione di gravidanza
 
- consapevolezza degli elementi da privilegiare per vivere bene l’intimità affettiva e l’intimità sessuale
 - riflessione sulle implicazioni che i comportamenti sessuali responsabili (uso della contraccezione e della prevenzione delle IST e dell’HIV) hanno sul piacere e la spontaneità
 - demistificazione della ricerca esclusiva di sensazioni sessuali forti (il piacere ad ogni costo) rispetto alla scoperta graduale dell’appagamento sessuale (il piacere garantito)
 - conoscenza dell’effetto del consumo di droghe e alcool sulla sessualità
 - significato dei rapporti sessuali nelle diverse età e secondo le differenze di genere
 - sessualità e disabilità, ripercussioni di alcune malattie sulla sessualità (diabete, cancro, etc.)
 - i rapporti sessuali come transazione (prostituzione, ma anche sesso in cambio di piccoli regali, inviti a pranzo, serate, piccole somme di denaro), pornografia, dipendenza dal sesso
 - orientamento sessuale e coming out (richiamo)
 
4. Emozioni/affetti
- diversi tipi di emozioni (amore, gelosia); differenza tra sentire e agire
 
5. Relazioni e stili di vita
- comportamenti legati al ruolo di genere, aspettative, incomprensioni
 - le strutture familiari e le loro trasformazioni, i matrimoni forzati; le famiglie monoparentali, le famiglie ricomposte, le famiglie arcobaleno, ecc.
 
6.Sessualità, salute e benessere
- i comportamenti sessuali a rischio e le possibili conseguenze sulla salute
 - l’influenza positiva della sessualità sulla salute e il benessere
 - le strutture e servizi sanitari
 - igiene del corpo
 - la prevenzione dei comportamenti a rischio: le IST (compreso l’HIV), i loro sintomi e le vie di trasmissione
 
- comprensione del contributo alla costruzione dell’identità personale del ruolo di genere nella società
 - consapevolezza dell’influenza talvolta limitante sullo sviluppo personale e della comunità degli stereotipi di genere impliciti e espliciti alla comunicazione sociale e culturale
 - riconoscimento dei limiti sociali e delle norme della comunità
 
8. Influenze sociali e culturali sulla sessualità (valori/norme)
- comprensione dell’apporto dei ruoli di genere nell’acquisizione della propria identità e critica degli aspetti limitativi degli stereotipi di genere veicolati nella società; effetto sullo sviluppo personale e sulla comunità.
 - i limiti sociali; le norme della comunità.
 
Materiale didattico
Fonti
- OMS e BZgA, Standard per l’Educazione Sessuale in Europa, 2010/2011
 - ARTANES e SALUTE SESSUALE Svizzera, Cadre de référence pour l'éducation sexuelle en Suisse romande, 2014, (versione cartacea)
 - (1) Gouvernement du Québec, L'éducation à la sexualité dans le contexte de la réforme de l'éducation, 2003, pp.50-55
 
Esempi di attività
Il corpo insegnante deve disporre delle conoscenze e competenze necessarie per essere in grado di affrontare i diversi aspetti della salute sessuale in modo adeguato rispetto all’età degli allievi. In caso di dubbi o domande le e gli insegnanti possono rivolgersi ai servizi di riferimento del proprio Cantone.
Le attività proposte qui di seguito vengono fornite a titolo puramente indicativo. Ogni attività permette di rinforzare le capacità psicosociali dell’allieva/o, contribuendo così all'educazione sessuale olistica.
- Discutere in classe delle percezione che hanno i ragazzi e le ragazze della ricerca dell’intimità: “Fino a che punto bisogna andare in confidenza in una nuova relazione? Bisogna dire tutto all’altro? Bisogna preservare una parte della propria intimità?” Chiedere agli allievi di trovare i nessi con il concetto di impegno (tema corrispondente “Sessualità”).(1)
 
- Raccontare la vita di un uomo o di una donna che ha recentemente rivelato il proprio orientamento omosessuale e individuare le possibili reazioni della sua cerchia vicina. Portare gli allievi a distinguere tra l’affermarsi personalmente come gay o lesbica e l’affermarsi di fronte alla propria famiglia, colleghi o amici. Discutere con gli allievi dei pregiudizi legati all’omosessualità, secondo le epoche e le culture (tema corrispondente “Sessualità e diritti”).(1)
 
- Presentare agli allievi “La convenzione dei diritti umani” e chiedere loro: Pensate che le persone siano tutte uguali nella società? Quali disuguaglianze esistono rispetto al colore della pelle, all’orientamento sessuale, alla gravidanza, alla condizione sociale,ecc.? Quali disuguaglianze esistono tra uomini e donne? Chiedere loro: Come si riconosce una relazione paritaria? (tema corrispondente « Sessualità e diritti »).(1)
 
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		Invitare ciascun allievo a descrivere quale tipo di padre o di madre vorrebbe essere un giorno. Discutere con gli allievi delle domande, preoccupazione e possibili soluzioni alternative in caso di una gravidanza all’adolescenza (tema corrispondente “Sessualità, salute e benessere”).(1)
 
